Brisighella
Brisighella è situata nella bassa valle del Lamone, a pochi chilometri da Faenza (Km 13), nell’Appennino Tosco-Romagnolo, tra Ravenna (km 60) e Firenze (km 87).
L’antico borgo medioevale e termale si distingue per la spiccata vocazione all’ospitalità e al turismo sostenibile, tanto da essere inserito nel club dei “Borghi più belli d’Italia” e certificato dal Touring Club Italiano con la “Bandiera Arancione”. Vanta inoltre importanti certificazioni quali “Città Slow” e “Città dell’Olio e del Vino”. L’elevato livello dei servizi turistici e la tranquillità dei luoghi, che si mescolano alla storia, alle tipicità enogastronomiche e alle numerose iniziative artistiche e culturali, ne fanno un luogo ideale per un soggiorno dedicato alla cura di sè stessi e alla riscoperta di perdute emozioni.
Se ogni periodo dell’anno è favorevole per un soggiorno a Brisighella, se ne consiglia una visita in particolare dalla primavera all’autunno inoltrato. Il paese è posto ai piedi di tre pinnacoli di gesso su cui poggiano la Rocca Manfrediana del XV secolo, la Torre detta dell’Orologio del XIX secolo costruita su un precedente fortilizio del 1290 e il Santuario del Monticino del XVIII secolo.
Il borgo, composto da un dedalo di viuzze acciottolate, tratti di cinta muraria, scale scolpite nel gesso, racchiude l’antica Via del Borgo meglio nota come “Via degli Asini” per il ricovero che offriva agli animali dei birocciai, una strada sopraelevata e coperta illuminata da archi di differente ampiezza.
A Brisighella, che ha dato i natali ad otto cardinali, numerosi sono gli edifici sacri; su tutti spicca la Pieve di S. Giovanni in Ottavo o Pieve del Thò, suggestiva basilica in stile romanico a tre navate, eretta attorno all’ottavo secolo e ricostruita in forma più ampia tra l’XI e il XII secolo. A circa cinquecento metri dal centro storico, con una suggestiva passeggiata si raggiunge lo Stabilimento Termale, dotato di una piscina all’aperto. Incastonati nei gessi di Brisighella, a pochi chilometri dal paese, il Centro Visite di Cà Carnè e la Grotta Tanaccia rappresentano alcuni tra gli ambienti più belli del Parco Regionale della Vena del Gesso romagnola. Le numerose feste e sagre che si svolgono nel corso dell’anno contribuiscono a far conoscere i prodotti tipici, l’arte, la storia e l’architettura di questo luogo che conserva immutate tradizioni di fascino e bellezza.
Maggiori informazioni:
hidden Brisighella (RA)
hidden 56 km da Cervia