Arte e cultura
La Torre San Michele
Risale al 1691, fu costruita per difendere la città da Turchi e Saraceni. Alta 22.5 metri, era considerata inespugnabile per le strette finestre e perchè era collegata alla terraferma da un ponte levatoio oggi scomparso. I quattro piani che la compongono ospitavano un sotterraneo, la cucina, le stanze dei soldati e, all'apice, una imponente piazza d'armi. Nel tempo venne adibita ad alloggio per la Guardia di Finanza, da cui il nome di "Torre dei Finanzieri", che avevano il compito di proteggere il sale custodito nei magazzini. Fino al 2005 ha ospitato la Biblioteca Comunale.
Santuario Madonna del Pino
Le origini del santuario risalgono al 1445 ad opera del Carmelitano Girolamo Lambertini, il quale costruì un'edicola in muratura che accogliesse un'immagine della Vergine apparsa misteriosamente sul tronco di un pino. La Chiesa vera e propria venne consacrata nel 1498. La Madonna del Pino si presenta con una facciata in stile tardo romanico, arricchito da un portale in sasso d'Istria donato nel 1557 dalla Comunità di Cervia. L'interno è un unico vano, a capriate scoperte, terminante con una piccola abside, mentre sul fianco destro della Chiesa si apre la Cappella della Vergine, in cui in passato si custodiva il Crocefisso di Fra Girolamo.
I Magazzini del Sale
Costruito per volere di Michelangelo Maffei, tesoriere di Romagna, tra il 1689 e il 1691, il "Magazzino Torre", sulla sponda destra del Canale di fronte alla torre san Michele, previene alla costruzione di Cervia Nuova. L'importanza del prezioso minerale per la cittadina era tale da giustificare l'edificazione di una tale imponente struttura, capace di contenere dai 100.000 ai 130.000 quintali di sale. Il magazzino, interamente in mattoni e argilla, rispecchia la costruzione di una basilica romanica suddivisa in tre navate e misura 66 metri di lunghezza per 18 di larghezza. Oggi ospita una mostra permanente sulla civiltà salinara e fornisce spazi per manifestazioni artistiche e culturali. Il "Magazzino Darsena", sulla sponda sinistra del canale, risale invece al 1712. E' costruito interamente con materiali recuperati dalla Città Vecchia, dopo la ricostruzione di Cervia nella attuale posizione.